Dal 24 luglio al 30 luglio 2011 si svolgerà a Fumel (sud-ovest della Francia) il 28° Campeggio internazionale della gioventù anticapitalista, internazionalista, femminista ed ecologista.
Di cosa si tratta ?
Questo campeggio, che si svolge da 28 anni in vari paesi europei, è un momento d’incontro, di discussione e di formazione politica.
Riunisce ogni anno 600 e più giovani, provenienti da molte nazioni e da diversi movimenti rivoluzionari.
Cosa ci spinge a partecipare al Campo?
Il sistema capitalista è basato sulla disuguaglianza e lo sfruttamento; la corsa ai profitti porta con se la violazione dei diritti fondamentali, la distruzione dell’ambiente e le guerre imperialiste.
Questo è un mondo che va perciò radicalmente cambiato attraverso l’azione collettiva. Contro il capitalismo vanno costruite un’opposizione, una resistenza decisa e un’alternativa radicale e credibile. Solo in questo modo sarà possibile creare e sviluppare una società dove l’economia sia al servizio dei bisogni dei cittadini e delle cittadine, non del profitto, e dove esista una vera democrazia e un controllo reale sulla produzione.
Come si svolge la settimana?
Ogni giorno ci si concentra su un tema, attorno al quale sono organizzati momenti di discussione, formazione, in gruppi di lavoro, riunioni plenarie e commissioni permanenti. Il giorno d’apertura è dedicato al contesto politico e sociale internazionale e della nazione ospitante e alla presentazione del campeggio. Durante il resto della settimana sono trattati argomenti come la crisi e la situazione internazionale, l’ecologia, le oppressioni di genere e le strategie per un movimento rivoluzionario.
Di cosa si discute?
La crisi economica scoppiata nel 2008 continua a ripercuotersi quotidianamente: licenziamenti, tagli ai salari, smantellamento dello stato sociale, organizzazione del razzismo e della xenofobia istituzionali, sono le soluzioni che la borghesia continua ad adottare per far pagare il conto della crisi alla maggioranza della popolazione: i salariati e le salariate, i disoccupati, i pensionati e gli studenti.
Tutte le organizzazioni presenti portano nella discussione la propria situazione locale e le esperienze di lotta portate avanti in questi anni contro le logiche dei profitti: si parlerà della crisi del debito e dei piani di austerità, facendo riferimento a paesi come la Grecia, dei movimenti di contestazione di studenti e lavoratori che si sono sviluppati soprattutto in Francia, Italia, Inghilterra e recentemente anche in Spagna, con la presenza al campo di giovani direttamente implicati nell’organizzazione di queste resistenze. La questione dei flussi migratori sarà all’ordine del giorno e sarà analizzata collegandola alle politiche xenofobe adottate in un numero sempre maggiore di paesi. Si darà inoltre molto spazio alla Primavera araba. In ambito di ambientalismo di darà spazio alla questione nucleare ed energetica, che dopo il disastro di Fukushima ha visto rinvigorire movimenti di contestazione un po’ in tutto il mondo, riportando all’ordine del giorno la questione ambientale.
E si discute soltanto?
Non ci saranno soltanto lavori strettamente “intellettuali” da seguire. Ovviamente non mancheranno le occasioni per divertirsi e per conoscersi meglio. Ogni sera ci sarà infatti una festa, il cui tema varierà a dipendenza del collettivo che la organizzerà.
Inoltre, per l’intera settimana il campeggio sarà completamente autogestito, sotto la responsabilità comune e la direzione democratica di tutti i/le partecipanti.
I compiti principali come la gestione delle buvette, la pulizia del campo, il servizio d’ordine, ecc. saranno organizzati collettivamente.
Bene, come ci vado?
Tutti gli anni noi Giovani del Movimento per il socialismo (MPS) partecipiamo con una nostra delegazione aperta a tutte/i gli interessate/i. Anche quest’anno parteciperemo e organizzeremo la trasferta. Il costo del campo, trasporto escluso, è di € 155.-, circa CHF 200.- (pasti compresi). Chi fosse interessata/o, non esiti a contattarci al nostro indirizzo mail: rivoluzione@bluewin.ch e a consultare il nostro sito www.rivoluzione.ch, sul quale ci sono informazioni e materiali relativi anche ai precedenti campeggi. Alcune riunioni informative, necessarie per preparare la partecipazione al campeggio, saranno organizzate e comunicate.