Il Movimento per il socialismo (MPS), nel corso dell’ultima riunione del suo coordinamento cantonale, ha preso atto dell’intenzione della maggioranza parlamentare di discutere ed approvare la nuova legge cantonale sugli orari di apertura dei negozi, sulla base del progetto presentato a suo tempo dal Consiglio di Stato e con una serie aggiustamenti che peggiorano ulteriormente la proposta iniziale, già assai liberalizzante, in particolare per quel che riguarda i negozi annessi alle stazioni di benzina.
L’MPS aveva già espresso dure critiche all’indirizzo del progetto del governo: non può che ribadire tali critiche ed annunciare la sua intenzione di partecipare attivamente alla lotta contro questa modifica legislativa, in particolare nell’ambito della campagna referendaria.
L’MPS ritiene che questo suo impegno è in totale sintonia con la battaglia che sta conducendo da tempo contro il lavoro e le aperture domenicali, che nel nostro cantone sono, tra l’altro, caratterizzate dal totale mancato rispetto delle disposizioni di legge, come testimonia la vicenda FoxTown.