Negli ultimi due anni l’MPS si è impegnato su alcune campagne politiche importanti: quella relativa alla politica sanitaria e ospedaliera, quella per la difesa delle Officine e quella relativa alla lotta contro il dumping salariale e sociale.
Queste campagne, che con ritmi diversi continueranno ad essere portate avanti, ci hanno visti attivi in tutto il cantone; ma due di queste importanti campagne hanno avuto senza dubbio – e continueranno ad avere il loro epicentro nella regione del Bellinzonese. Questo per ragioni obiettive: è attorno alla difesa dell’ospedale regionale di Bellinzona e Valli che la nostra mobilitazione contro la pianificazione ospedaliera ha avuto uno dei suoi punti fondamentali; è nel Bellinzonese che si sviluppa principalmente, seppur con rilevanza politica cantonale, la battaglia in difesa dell’Officina di Bellinzona.
È inoltre a Bellinzona che, per ragioni storico-sociali, l’MPS ha avuto ed ha la sua maggiore inserzione sociale. Ed è qui che l’MPS ha condotto negli ultimi quindici anni, oltre a quelle qui sopra richiamate, anche altre importanti battaglie: pensiamo ai due referendum che hanno mantenuto in mani pubbliche le aziende municipalizzate di Bellinzona, nelle quale i militanti dell’MPS hanno svolto un ruolo assolutamente decisivo.
Le prossime elezioni comunali vedranno poi la nascita di un nuovo soggetto politico, una quasi città-regione, forte di oltre 40’000 abitanti. Una dimensione che pone importanti discussione e scelte di carattere politico e sociale.
Alla luce di tutte queste considerazioni l’assemblea cantonale dell’MPS di mercoledì 23 novembre ha adottato una risoluzione le cui conclusioni sono le seguenti:
– l’MPS parteciperà alle prossime elezioni comunali della nuova Bellinzona del prossimo 2 aprile
– l’MPS ha proposto ai Verdi di costituire liste comuni in vista di questo appuntamento elettorale. L’MPS non esclude l’allargamento ad altre persone e forze politiche che si sono mosse in una prospettiva di opposizione nel corso della legislatura appena trascorsa e non abbiano fatto parte, in modo diretto o indiretto, della maggioranza municipale.
Nel corso del mese di dicembre una nuova assemblea prenderà le decisioni definitive sulle forme e le modalità della partecipazione, anche alla luce dell’esito delle discussioni in atto.
Bellinzona, 24 novembre 2016