Tempo di lettura: < 1 minuto

a cura della redazione

Il Movimento per il socialismo (MPS) esprime soddisfazione per il risultato ottenuto dalla lista MPS-POP-Indipendenti in corsa alle elezioni per la nuova Bellinzona. Ottenendo il 2,4% dei suffragi, sia per il Municipio sia per il Consiglio Comunale (dove siederanno due rappresentanti della lista), la lista ottiene un risultato ancora migliore di quanto non avessero ottenuto i suoi componenti alle elezioni cantonali dello scorso anno.

Un risultato ben oltre le nostre aspettative, soprattutto nel contesto di queste elezioni, caratterizzato da una forte tendenza al voto “utile” e al fatto che la nostra lista si presentava per la prima volta sulla scena comunale.
Al di là del risultato, la nostra lista ha sicuramente animato la campagna proponendo temi che verosimilmente sarebbero stati ignorati o sarebbero rimasti marginali, come il futuro dell’Officina e quello dell’Ospedale o la politica scolastica, essendo le forze politiche maggiori concentrate nell’eterea discussione sul futuro aggregativo di Bellinzona.
Per quel che riguarda il risultato complessivo delle elezioni comunali, l’MPS prende atto della netta supremazia delle forze borghesi e della destra (5 rappresentanti su 7) e del ruolo di fatto marginale delle forze social-liberali (2 rappresentanti su 7 in municipio). Vi sono quindi tutte le condizioni affinché, complice anche il quadro politico complessivo, il nuovo esecutivo della città continui con la politica liberale e di austerità condotta negli ultimi anni nei comuni ora aggregati, essendo tra l’altro peggiorati i rapporti di forza complessivi nel nuovo comune.
L’MPS continuerà le sue battaglie politiche sul terreno della mobilitazione sociale, così come ha fatto (anche su questioni inerenti il comune di Bellinzona: basti pensare alle aziende municipalizzate) negli ultimi quindici anni.

Print Friendly, PDF & Email