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di Angelica Lepori e Monica Soldini

Pubblichiamo qui di seguito la lettera che le Consigliere comunali della lista MPS-POP-Indipendenti Angelica Lepori e Monica Soldini hanno inviato a tutti i colleghi e colleghe per richiedere la convocazione in tempi brevi di una seduta straordinaria del Consiglio comunale sulla questione delle Officine di Bellinzona.

Ai membri del Consiglio comunale di Bellinzona
Cari colleghi, care colleghe,
nelle scorse settimane avevamo inoltrato un’interrogazione al Municipio nella quale chiedevamo lumi sulla difficile situazione dell’Officina di Bellinzona. In particolare avremmo voluto che il Municipio illustrasse, in modo dettagliato e preciso, quale fosse il punto di vista che i suoi rappresentanti hanno difeso e difendono all’interno del gruppo di lavoro con FFS e Cantone nel quale si sta decidendo il futuro dell’Officina.
La risposta del Municipio è stata non solo insoddisfacente, ma anche reticente sulle trattative in atto, limitandosi ad affermazioni di carattere generico (del tipo difesa della continuità produttiva dell’Officina).
Negli ultimi giorni i destini dell’Officina si stanno delineando e, purtroppo, non in maniera positiva. In particolare emerge, da dati ormai oggettivi, noti e documentati, che le FFS (e pare con l’accordo dei “partner” con i quali sta trattando – il Governo cantonale e il nostro Municipio) siano orientate a costruire un nuovo deposito di manutenzione che di fatto comporterà:
-il dimezzamento, nella migliore delle ipotesi, del numero di posti di lavoro
-l’abbandono, di fatto, del progetto di centro di competenze per il settore dei trasporti
-la rinuncia a qualsiasi progetto industriale di sviluppo dell’attuale assetto produttivo dell’Officina (fine programmata della manutenzione dei carri e delle locomotive)
A tutto questo si aggiunge il fatto che questo nuovo deposito sarà verosimilmente costruito fuori dal territorio della città di Bellinzona e con una cospicua partecipazione finanziaria di Cantone e Comune. Oltre al danno la beffa!
Ci pare che tutto questo (e visto che in dicembre cadrà la decisione definitiva delle FFS), necessiti una discussione pubblica e approfondita. Siamo di fronte ad un evento che si annuncia storicamente rovinoso: dopo più di un secolo Bellinzona perderà il suo più importante e storico stabilimento industriale.
Pensiamo che il Consiglio Comunale (al di là delle opinioni che si possono avere sul tema) abbia il dovere, e prima che le decisioni definitive vengano annunciate, di discutere della questione, dedicandovi una seduta straordinaria.
Per questo chiediamo a ognuno di voi la disponibilità a sottoscrivere la richiesta di convocare una seduta straordinaria del consiglio comunale (sulla base del regolamento comunale che prevede che la richiesta debba essere formulata da un terzo dei consiglieri comunali), da tenersi il più presto possibile, dedicato al futuro dell’Officina.
In attesa di una vostra risposta, vi inviamo i nostri più cordiali saluti.
Monica Soldini
Angelica Lepori Sergi
Bellinzona, 17 novembre 2017

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