Il Movimento per il socialismo (MPS) ha preso atto dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Bellinzona recapitato oggi ai consiglieri comunali.
Nello stesso, al punto 3 dell’ordine del giorno, è prevista la designazione dei 15 delegati della città nell’Associazione aiuto e cure a domicilio – ABAD.
Si tratta di una prima chiara conferma della esattezza di quanto denunciato nelle scorse settimane dall’MPS attraverso alcuni atti del suo deputato Matteo Pronzini.
Infatti questa designazione non solo è tardiva e smentisce quanto aveva ipotizzato il Municipio (cioè la “ratifica” municipale di delegati indicati dai partiti: una procedura contraria alle disposizioni di legge); ma conferma tutti i dubbi sollevati in quegli atti parlamentari relativamente alle procedure di nomina e alla legittimità di quanto fatto dall’ABAD, dai suoi amministratori, etc. : sulla base di quale mandato ed in rappresentanza di chi hanno agito in occasione delle ultime assemblee, caratterizzate dall’assenza di delegati eletti e rappresentativi?
Si tratta, come detto, di una prima conferma della legittimità e della validità degli interrogativi sollevati dai nostri interventi. Ora la discussione dovrà affrontare tutte le altre questioni, al di là di quelle pur importanti d’ordine procedurale: e cioè la gestione della società, l’organizzazione delle prestazioni, i rapporti con il personale e con i pazienti.
Tutte questioni sulle quali l’MPS non intende abbassare la guardia e sulle quali tornerà con nuove comunicazioni pubbliche quanto prima.