Il 17 dicembre del 1999 l’Assemblea generale dell’ONU ha definito il 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Questa decisione è stata presa per la drammaticità della situazione delle donne in tutto il mondo, donne che in tutti gli ambienti subiscono violenze che spesso, in un’escalation terribile, portano alla loro uccisione, nella maggior parte dei casi attuate da uomini della famiglia.
In questo contesto contro cui tutte le donne devono lottare, Philippe Plein si permette di usare un’immagine di una donna che viene uccisa come fosse un evento positivo: la donna sorride con aria voluttuosa mentre una mannaia cala su di lei. Tio.ch segnala anche come Plein abbia rincarato la dose su Instagram scrivendo «l’amore che ferisce fa stare così bene».
Egregio signor Plein purtroppo la sua percezione della realtà è completamente distorta. L’amore che ferisce non fa bene, neanche un po’, e non è amore. Amare significa aver rispetto e cura reciproca. Un uomo che picchia la sua donna è una persona disturbata che va fermata, non è un uomo innamorato. Nessuna donna vuole subire violenze o essere uccisa ma purtroppo continua ad accadere.
La pubblicità, così come altre forme d’informazione, continua a veicolare un’immagine distorta delle donne e degli uomini: donne seducenti sottomesse, uomini virili possessivi. Ma è tempo che le persone che trasmettono informazioni al pubblico si assumano la responsabilità del loro ruolo. È inaccettabile usare il dramma delle donne per vendere dei capi di abbigliamento. È vergognoso che la sofferenza di tante donne venga sminuita da un’immagine pubblicitaria.
Il collettivo Io l’8 ogni giorno condanna fortemente l’immagine pubblicitaria di Plein così come ogni altra forma di promozione dell’immagine della donna come inferiore, debole, desiderosa di violenza e di sottomissione. Nel 2018 è finalmente tempo che queste visioni medievali siano sostituite da nuove immagini che raccontino della forza delle donne, del loro coraggio, della loro determinazione.
Il collettivo Io l’8 ogni giorno invita tutta la popolazione a partecipare ai vari eventi proposti l’8 di ogni mese in preparazione dello sciopero delle donne del 14 giugno 2019.
Il collettivo Io l’8 ogni giorno – Verso lo sciopero femminista