Interrogazione: Negli scorsi giorni le dipendenti ed i dipendenti della città di Bellinzona hanno ricevuto una
comunicazione in relazione alle prestazioni pensionistiche. Ed ancora una volta li si prende per i
fondelli.
Come si ricorderà nell’estate del 2017, grazie ad informazioni non corrette al personale, il Municipio
riuscì a liquidare le prestazioni pensionistiche dei due fondi di pensionamento anticipato di
Bellinzona e Giubiasco.
Questi fondi garantivano al personale una rendita ponte tra la data del pensionamento anticipato e
l’età AVS ed una rendita vitalizia che compensava la differenza tra la rendita pensionistica anticipata
e l’ipotetica rendita pensionsistica a 65 anni ( 64 per le donne).
L’informazione non corretta data dal Municipio ai singoli dipendenti riguardava l’ammontare di
queste prestazioni. La rendita vitalizia non era addirittura indicata, la rendita ponte era indicata in
modo errato. Grazie a questo stratagemma per molti dipendenti le rendite future promesse
risultavano maggiori alle rendite garantite a qual momento dalla CPE e dai due fondi di
prepensionamento. Convinti, grazie a questo inganno, molti dipendenti avevano seguito il Municipio
nella richiesta di liquidare le prestazioni di prepensionamento.
Ma non solo! Questi dati errati, sono stati utilizzati come base per calcolare le “misure
accompagnatorie” promesse al personale con più di 50 anni.
Negli anni successivi il personale, una volta accortosi dell’inganno, ha rivendicato il ripristino delle
prestazioni dei fondi di prepensionamento ed ha richiesto una completa e chiara trasparenza sulle
prestazioni passate e future.
Il Municipio ha, come sua abitudine, fatto orecchie da mercante e questa legislatura si chiude senza
che il personale possa, come suo diritto, sapere a quali prestazioni aveva diritto fino al 31 dicembre
2017 (rendita pensionistica CPE, rendita transitoria e rendita vitalizia) così da poter calcolare quanto
gli è stato sottratto, con l’inganno, dall’attuale Municipio.
Per questa ragione chiediamo al Municipio che entrerà in carica dopo il 18 aprile 2021 se intende,
quale suo primo atto ed in netta rottura con il precedente Muncipio, allestire e consegnare alle
singole ed ai singoli dipendenti queste basilari informazioni di cui hanno oggettivamente e
legittimamente diritto.
Cordialmente,
Per il Gruppo MPS-POP-Indipendenti
Monica Soldini e Angelica Lepori
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