Tempo di lettura: 2 minuti

Siamo arrabbiate: il Consiglio nazionale ha approvato l’aumento dell’età pensionabile delle donne a 65 anni. Preparate le vostre penne, perché AVS 21 sarà approvata durante la sessione autunnale e seguirà un referendum.

AVS 21 prevede l’aumento dell’età pensionabile delle donne a 65 anni con il pretesto dell’uguaglianza. La riforma non include nessuna compensazione, ma solamente misure transitorie per attenuare lo shock per le lavoratrici che oggi hanno più di 59 anni.

L’uguaglianza non esiste nel mondo del lavoro e all’interno della famiglia. Non solo i mestieri femminili hanno salari più bassi rispetto a quelli maschili, ma le donne sono molto spesso obbligate a lavorare a tempo parziale per conciliare tutti gli impegni. Le donne sono impiegate in maggioranza nei lavori indispensabili al funzionamento della società e dell’economia, inoltre si assumono il 70% del lavoro domestico ed educativo non retribuito.

Quando arrivano alla pensione, hanno diritto mediamente a rendite inferiori del 37% rispetto a quelle degli uomini. Allora perché invocare l’uguaglianza per giustificare di farle lavorare un anno in più?

Perché poi sarà pensione a 67 anni per tutte e tutti!

Non vogliamo questa riforma: la combatteremo per le strade e alle urne!

Farci lavorare più a lungo è un vecchio progetto della destra, che siamo riuscite a bloccare fino ad oggi!

L’abbiamo già bocciato nel 2004, in occasione della votazione sulla 11° revisione dell’AVS, poi nel 2017 in occasione del voto contro PV 2020.

Non ci lasciamo intimidire dalle dichiarazioni allarmiste, rifiutiamo questo aumento dell’età pensionabile per le donne e lottiamo insieme per un sistema pensionistico degno per tutte e tutti, per la difesa dell’ecosistema e contro un sistema capitalista sfruttatore e patriarcale che è ormai superato!

Sabato 18 settembre ci sarà a Berna una grande manifestazione nazionale contro la riforma AVS21, che vuole fare lavorare le donne fino a 65 anni.

Il collettivo Io l’8 ogni giorno sarà presente e invita tutte le donne e tutti gli uomini solidali a venire a Berna. Il collettivo sta mobilitando (scarica il volantino) e ha organizzato un bus speciale per recarsi insieme alla Manifestazione! Non mancare!
Fermate: Mendrisio, Lugano, Bellinzona.

Orari indicativi: partenza verso le 8.00/8.30 da Mendrisio e ritorno in serata.
Costi:
Sfr. 20.- studentesse/i, disoccupate/i, precarie/i, AVS, bambine/i,..
Sfr. 30.- altre/i
Vi chiediamo di iscrivervi al più presto inviando una mail all’indirizzo info@iolotto.ch, indicando:
Nome e cognome, n° di telefono, a che fermata salite e quanto pagate.
Affrettatevi, i posti sono limitati!
Le informazioni di dettaglio sui luoghi e gli orari precisi saranno fornite alle persone interessate qualche giorno prima della partenza.