Il “gran rifiuto” del Municipio di Bellinzona

Tempo di lettura: 2 minuti

Abbiamo preso atto della proposta municipale (contenuta nell’ambito del Preventivo 2022 della città) di procedere ad un aumento della tassa base per la raccolta dei rifiuti portandola, per i nuclei famigliari, dagli attuali 80 franchi a 150 franchi per nucleo familiare.

Come MPS abbiamo sempre combattuto questo tipo di tasse poiché, essendo uguali per tutte le economie domestiche, hanno una dinamica regressiva, andando ad incidere in modo più marcato sui nuclei famigliari con reddito modesto; al contrario, più aumenta il reddito disponibile, meno questo tipo di tassazione pesa sul bilancio famigliare.

È la stessa ragione per la quale siamo contrari, ad esempio, all’IVA o ad altro tipo di tasse uniformi o che non differenziano sulla base dei redditi disponibili (pensiamo, in questo ambito ad esempio, ai premi di cassa malati).

Poco convincenti, e per noi inaccettabili, le motivazioni alla base di questa misura decisa dal Municipio e dai partiti che ne fanno parte.

In primo luogo il riferimento alla impossibilità di aumentare la tassa sul sacco (perché al massimo della forchetta prevista dalla legge cantonale) sussiste solo perché alcuni degli stessi partiti presenti in Municipio hanno operato, in sede di approvazione della legge cantonale, per limitare questa possibilità, preferendo agire sulla tassa di base. Non hanno quindi nessuna legittimità ad invocare i limiti posti dalla legge cantonale.

Poco convincente poi l’ulteriore giustificazione, con riferimento alla legge cantonale e allo stesso regolamento comunale che vi si ispira, richiamata dalla necessità che l’ammontare delle tasse sui rifiuti debba “essere determinato in modo da ottenere mediamente una copertura dei costi del 100%”.

A questo proposito va ricordato che tale obbligo, come indica il regolamento comunale qui citato, prevede “mediamente” questa copertura. In secondo luogo tale operazione di rientro avrebbe potuto essere spalmato su un lasso di tempo maggiore non andando a pesare sui redditi famigliari, in particolare quelli più modesti, già sottoposti a forti pressioni dalle conseguenze economiche della pandemia.

Per questi motivi esprimiamo la nostra più ferma opposizione a questa proposta municipale che combatteremo a tutti i livelli.

articoli correlati

Bildschirmfoto-2022-04-03-um-13.48.38-2048x1039-1-1024x520

Contro il riarmo e la militarizzazione. La nostra sicurezza è la solidarietà!

Liceo di Locarno

La scuola pubblica va sostenuta e rafforzata. Un’altra politica è necessaria e urgente! Tutti in piazza il prossimo 21 maggio.

images

Vietnam, 30 aprile 1975. Cinquant’anni fa, una vittoria storica, ma a quale prezzo…