I ciambellani del nulla vogliono cambiare ufficio…

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Pubblichiamo il testo della interpellanza che i deputati dell’MPS hanno inoltrato oggi in merito alla richiesta che i ministri leghisti Zali e Gobbi avrebbero inoltrato al Consiglio di Stato. I due emeriti nulli come Zali e Gobbi vogliono cambiare ufficio. Per questo avrebbero chiesto al governo di scambiarsi la direzione dei dipartimenti.
Il loro bilancio di governo è nullo, da qualsiasi parte lo si prenda e la Lega lo sa bene. Per questo si vuole creare l’impressione che facciano qualcosa, tipo scambiarsi i dipartimenti.
Cosa pensino gli altri tre di questa proposta (tra l’altro priva di qualsiasi fondamento giuridico – l’attribuzione dei dipartimenti è possibile solo a inizio della legislatura o nel caso di una elezione complementare) non è dato sapere, anche se la stessa è stata fatta ormai da qualche giorno. Una nuova puntata di un cantone con un governo e una classe politica allo sbando, sempre più lontani di problemi con i quali le cittadine e i cittadini sono confrontati ogni giorno. Qui di seguito il testo della interpellanza. (Red.)

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Anticipazioni giornalistiche, tuttavia attendibili perché provenienti da ambienti legati ai due diretti interessati, hanno annunciato che i due consiglieri di Stato eletti sulla lista Lega-UDC, Claudio Zali e Norman Gobbi, avrebbero deciso di avvicendarsi alla direzione dei rispettivi dipartimenti, cioè quello del Territorio e quello delle Istituzioni. Sembrerebbe che una richiesta di questo tipo sia stata inoltrata al Consiglio di Stato che, verosimilmente secondo chi ha proceduto a questo inoltro, sarebbe chiamato a decidere.
Abbiamo consultato la Costituzione Cantone e tutte le disposizioni di legge che hanno a che vedere con l’organizzazione del Consiglio di Stato, quelle che regolano le sue competenze, le procedure, le attribuzioni.
L’unico riferimento che abbiamo trovato relativo alla questione delle direzione dei Dipartimenti, nonché della tempistica all’attribuzione di tali direzioni, è il Regolamento sull’organizzazione del Consiglio di Stato e dell’Amministrazione che recita: «Il Consiglio di Stato ripartisce i Dipartimenti fra i suoi membri all’inizio di ogni legislatura e, se del caso, in seguito a elezione complementare».
Non ci pare che la richiesta dei due consiglieri di Stato corrisponda ai tempi indicati: cioè un inizio di legislatura, né una elezione complementare. Il testo ci pare piuttosto chiaro e ci pare di poter affermare che la richiesta inoltrata non sia conforme alle disposizioni di legge.

Alla luce di queste brevi considerazioni (e astenendoci in questa sede da giudizio sulle ragioni che hanno spinto i due ministri a inoltrare tale richiesta) chiediamo:

1.I consiglieri di Stato Gobbi e Zali hanno effettivamente inoltrato la richiesta di scambiarsi la direzione dei propri dipartimenti?
2.Se sì, quando hanno inoltrato tale richiesta? A partire dal quale data essa diventerebbe, se accolta, esecutiva?
3. Qual è la posizione del governo? Pensa, in particolare, che una simile richiesta sia compatibile con le disposizione contenute nel Regolamento sull’organizzazione del Consiglio di Stato e dell’Amministrazione?

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