Tema: Ambiente

Tra voli, stadi e sponsor fossili: il vero impatto climatico del calcio

Tra viaggi, nuovi stadi e sponsor fossili, il calcio è uno dei maggiori produttori di emissioni di anidride carbonica che uccidono il Pianeta Il calcio è lo sport più diffuso...

A Zurigo, migliaia di persone manifestano per una politica abitativa socio-ecologica

La città di Zurigo conosce una lunga tradizione di mobilitazione degli inquilini contro la carenza di alloggi a prezzi accessibili. lo scorso 5 aprile, circa 8000 persone hanno manifestato nel...

Milioni a vagonate per un aeroporto socialmente inutile e ambientalmente dannoso? L’MPS dice NO!

Con il ritorno della primavera torna anche la questione dell’aeroporto di Lugano. Secondo indiscrezioni rilasciate dal direttore di Lugano Airport, Davide Pedrioli, entro l’estate sarà licenziato il messaggio municipale volto...

La scelta delle armi

Tra i 4200 e i 6000 litri di cherosene all’ora: questo è il consumo del caccia F 35, apprezzato da molti governi, compreso il nostro. Altri preferirebbero il Rafale, altrettanto...

Negare il cambiamento climatico è ormai la politica ufficiale degli Stati Uniti

Mentre il processo di cambiamento climatico è passato dall’essere una “crescente minaccia”, a un “disastro globale in divenire”, coloro che traggono profitto dal capitalismo dei combustibili fossili hanno sviluppato strategie...

Lugano. Piscina di Carona: le verità nascoste e la politica dei “due pesi e due misure” del Municipio

Lunedì 31 marzo dalle 18.30 alle 20.00 si terrà, davanti al Municipio di Lugano, un presidio per la riapertura della piscina e del parco di Carona. Invitiamo tutti a partecipare....

Lugano. Un presidio a sostegno della riapertura della piscina di Carona

Il Comitato Parco Piscina Carona (CPPC), nato a seguito della chiusura dell’omonima piscina da parte del Municipio di Lugano, si è molto mobilitato nelle ultime settimane. Animato dalla rivendicazione della...

Cosa impedisce la transizione energetica? Ovvero, perché il capitalismo non salverà il pianeta

Come indica il sottotitolo [Perché il capitalismo non salverà il pianeta], Brett Christophers con il suo nuovo libro – The Price is Wrong: Why capitalism won’t save the planet, Verso,...

Quanto hanno fatto male al clima tre anni di guerra in Ucraina

Tre anni di guerra in Ucraina hanno prodotto emissioni pari a più di 200 milioni di tonnellate equivalenti di CO2 Mentre il dibattito sulla fine della guerra tra Russia e Ucraina si...

Tra potenziali applicazioni e zone d’ombra, l’AI è già considerata un vicolo cieco da uno dei suoi creatori

Il 30 novembre 2022 è stata una di quelle date che hanno stravolto il rapporto del grande pubblico con la rivoluzione digitale. Quel giorno, OpenAI ha reso disponibile a tutti...

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L’altra catastrofe: genocidio e fame in Sudan

Spagna. L’acquisto di munizioni da Israele apre una crisi nel governo

Non è normale. Appello per una manifestazione femminista il 14 giugno 2025 

In poche parole

La lotta per il tesoro delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA

Secondo laRegione, tira aria di maretta tra il CdA di AIL SA e il Comune di Lugano. Il CdA non vedrebbe di buon occhio la presenza del responsabile delle finanze, temendo pressioni per usare i fondi dell’azienda elettrica – ricchissima – a favore delle casse comunali, sempre più vuote.
È una lotta per la “roba”, visto che AIL è un vero e proprio forziere, che custodisce un tesoro da 180 milioni di franchi. La trasformazione, anni fa, in società anonima di diritto privato permette alla società di privilegiare i propri obiettivi finanziari, operando in totale autonomia dalla politica.
E la “sete di denaro” del Municipio? Non è che il sintomo di una politica interamente piegata agli interessi imprenditoriali, il cui prezzo diventa sempre più insostenibile per la collettività.
Una sola certezza: i “cittadini-clienti” di AIL SA continueranno a pagare tariffe elettriche salate per riempire il forziere, indipendentemente da chi, alla fine, ne deterrà le chiavi.

eventi

Commissione lavoro dell’MPS

28 Aprile 2025
20:30
Sede Mps – Bellinzona

Quale "pace giusta" per il popolo ucraino? Incontro con Jurii Colombo

8 Maggio 2025
20:30
LUGANO – Canvetto Luganese – ore 20.30