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aaaamolestiePubblichiamo qui di seguito la mozione del deputato al Gran Consiglio Matteo Pronzini in merito alla decisione del Consiglio Federela di abolire i finanziamenti ai consultori femminili e alle contromisure da adottare in TIcino. Pubblichiamo inoltre in allegato la lettera aperta al Consiglio Federale sullo stesso tema.

Il Consiglio Federale ha deciso di abolire i finanziamenti ai consultori femminili presenti sul territorio svizzero. In Ticino sono due i consultori che garantiscono un’assistenza giuridica alle donne: il Consultorio giuridico Donna e lavoro e lo sportello Donna dell’associazione Dialogare-Incontri.

Per il 2017 vi sarà una riduzione dei finanziamenti del 25%, che aumenterà a 50% per il 2018 e dal 2019 sarà completamente abolito.

I due consultori presenti in Ticino sono attivi da oramai diversi anni e svolgono un ruolo importante sia nell’ambito del diritto del lavoro (mobbing, molestie sessuali, licenziamento discriminatorio e disparità di condizioni) che di sostegno a donne che intendono inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro.

Soprattutto in Ticino dove nei fatti la parità dei sessi è lontana dall’essere raggiunta è fondamentale garantire la continuità delle strutture presenti ed anzi dovrebbero essere potenziate.

Con la presente mozione si chiede al CdS di:

· farsi garante dei mancati finanziamenti della confederazione ai due consultori femminili presenti sul territorio ticinese a partire dal 2017;

· permettere un potenziamento della presenza di questi consultori in tutti i distretti del Cantone;

Matteo Pronzini

28 giugno 2016

 

Scarica qui la lettera aperta