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Il prossimo 26 agosto, il giudice Ermani dovrebbe presiedere un dibattimento presso le assise criminali di Lugano contro un prevenuto colpevole, tra le altre cose, di “atti sessuali con fanciulla”. Inaccettabile, alla luce delle vicende che lo vedono coinvolto. Per questo hanno i due deputati dell’MPS hanno inviato una lettera aperta al Presidente del Tribunale d’Appello e al Presidente del Consiglio della Magistratura chiedendo un intervento immediato. (Red)

Lettera aperta al Presidente del Tribunale d’Appello Giovan Maria Tattarletti ed al Presidente del Consiglio della Magistratura Damiano Stefani

Egregi presidenti,
dal sito del Tribunale penale cantonale apprendiamo che lunedì 26 agosto 2024 è in agenda un processo per reati sessuali che dovrebbe essere presieduto dal giudice Mauro Ermani.

Siamo rimasti sorpresi e contrariati nel prendere atto di questo fatto. È evidente a tutti (e molti si sono pronunciati in questo senso) che il giudice Mauro Ermani debba “fare un passo indietro”; rinunciare a presiedere questo processo sarebbe una prima concreta manifestazione di questo “passo indietro”. Invece si continua come se nulla fosse successo!
Riteniamo infatti, alla luce dei fatti emersi negli ultimi giorni, che non vi sono oggettivamente le condizioni affinché egli possa presiedere questo processo. Né va della credibilità della Giustizia e della serietà della Magistratura.
Vi invitiamo di conseguenza a voler immediatamente intervenire per impedire che questa spiacevole e deplorevole circostanza si verifichi.