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Il presidente eletto Donald Trump ha scelto rapidamente i suoi fedelissimi per le posizioni di gabinetto e altre alte cariche. Il Senato deve votare per confermare i membri del gabinetto e le sue scelte sono controverse anche tra i repubblicani.

In alcuni casi, le scelte capricciose e non verificate di Trump potrebbero portare al caos governativo se venissero confermate. Fumetti e giornalisti hanno definito il nuovo gabinetto come “la macchina dei clown di Trump”. I clown, tuttavia, non sono divertenti; sono spaventosi.

Forse la cosa più scandalosa è che Trump ha scelto il rappresentante Matt Gaetz come procuratore generale. Nel 2020 Gaetz è stato accusato di traffico sessuale di minori e di stupro per aver portato una studentessa liceale di 17 anni oltre i confini dello stato per fare sesso con lei. Sia il Dipartimento di Giustizia che la Commissione etica della Camera hanno indagato sulla questione, ma non è stato incriminato.

La scelta di Trump per il ruolo di segretario all’Energia è Chris Wright, l’amministratore delegato di Liberty Energy, un’impresa di fracking con sede a Denver. Sarà un sostenitore dell’industria dei combustibili fossili e un oppositore degli sforzi per ridurre i gas serra. L’anno scorso Wright ha dichiarato: “Non c’è nessuna crisi climatica, e non siamo nemmeno nel mezzo di una transizione energetica”.

Trump ha scelto Robert F. Kennedy, Jr. un no-vax acclarato, come segretario alla Salute, un dipartimento con un budget di 1.700 miliardi di dollari e un’enorme influenza sulle politiche sanitarie.

Trump si è riservato la questione dell’immigrazione dicendo che avrebbe chiuso il confine e iniziato le deportazioni fin dal primo giorno, e per affrontarla ha scelto il nazionalista bianco Steven Miller come capo delle politiche per la sicurezza interna e un poliziotto dalla voce dura di nome Thomas Homan come Border Czar, cioè come responsabile della polizia di frontiera. Homan è stato responsabile della politica di separazione delle famiglie durante il primo mandato di Trump.

Passando alla politica estera, per il ruolo di segretario alla Difesa Trump ha scelto Pete Hegseth, veterano di Iraq e Afghanistan, maggiore della Guardia Nazionale e conduttore televisivo di Fox News di estrema destra nel 2014. Hegseth, che non ha mai gestito una grande organizzazione, sarà responsabile dei 3,4 milioni di dipendenti del Dipartimento della Difesa. La sua scelta ha indignato membri del Congresso ed ex ufficiali militari, in parte per il suo sostegno ai soldati accusati di crimini di guerra.

Afferma che l’esercito è troppo “inquinato dalla propaganda della sinistra” e si oppone alle sue politiche di diversità, equità e inclusione, che secondo lui hanno indebolito i valori militari. Si oppone all’inserimento di donne in posizioni di combattimento. Hegseth è stato accusato di violenza sessuale durante un evento femminile repubblicano e, sebbene non sia stato incriminato, ha pagato la donna. Hegseth ha un tatuaggio Deus Vult (“Lo vuole Dio”) e indossa una croce di Gerusalemme, entrambi simboli del movimento nazionalista bianco.

La scelta di Trump come direttore dell’Intelligence nazionale, l’ex deputato Tulsi Gabbard, è stata definita “agente russo” e “traditrice” da un altro deputato, per il suo sostegno all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Come ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, Trump ha scelto il ministro battista Mike Huckabee, ex governatore dell’Arkansas. Huckabee sostiene pienamente il diritto di Israele a controllare la Cisgiordania, nome che rifiuta preferendo il biblico Giudea e Samaria.

Infine, Elon Musk, il magnate della tecnologia e uomo più ricco del mondo, che ha donato almeno 132 milioni di dollari alla campagna elettorale di Trump, è stato scelto insieme all’imprenditore farmaceutico Vivek Ramaswamy per dirigere un nuovo Dipartimento per l’efficienza del governo.

Le nomine di gabinetto devono essere confermate dal Senato degli Stati Uniti, anche se Trump potrebbe tentare di evitarlo con una “recess appointment” fatta quando il Senato non è in sessione. I senatori non sembrano avere l’integrità e il coraggio di opporsi a lui. Ma, comunque, i clown di Trump potrebbero creare parecchie grane per il governo.