Dal 1. gennaio 2019 sono in vigore le disposizioni del Regolamento unificato per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella nuova Bellinzona. Il nuovo regolamento ha fatto molto discutere ed è stato approvato in una discussione surreale nella quale tutti i partiti criticavano il regolamento, salvo approvarlo quasi all’unanimità.
Ora alcuni nodi vengono al pettine.
Prima di tutto i nuovi sacchi RSU saranno di colore verde acquistabili in vari punti vendita della città. Le economie domestiche potranno utilizzare ancora in vecchi sacchi fino ad esaurimento senza limitazioni temporali.
I vecchi sacchi rimasti invenduti nei vari punti vendita sono stati ritirati dai servizi del Municipio, ma non è dato di sapere dove siano andati a finire. Addirittura si sostiene che siano stati buttati via, forse per alimentare il famigerato inceneritore di Giubiasco.
Chiediamo quindi al Municipio:
1. Per quale ragione non si potevano vendere le scorte rimaste nei vari punti vendita?
2. Quale è stata la destinazione dei vecchi sacchi ritirati ai punti vendita?
3. Il Municipio ha valutato la possibilità di fornirli a famiglie bisognose o ad altre istituzioni comunali?
4. Se si, quante famiglie ne hanno beneficiato e quali istituzioni?
In secondo luogo per accedere alle discariche e alle infrastrutture di smaltimento dei rifiuti è necessario presentare la carta di legittimazione ufficiale, con tanto di foto, che si ottiene recandosi di persona ad uno sportello multifunzionale di quartiere. Gli orari di questi sportelli non sempre si adattano a chi svolge un’attività lavorativa, inoltre questo può creare problemi alle persone con mobilità ridotta o esigenze particolari. Non è possibile accedere a formulari online e nemmeno si è pensato di inviare per posta (come avviene in altre città della Svizzera) una carta di legittimazione per gli ecocentri insieme per esempio alla tassa sui rifiuti.
Per questo chiediamo al Municipio:
5. E’ stata valutata la possibilità di inviare per posta, insieme alla tassa sui rifiuti o in altro modo, una tessera di accesso agli Ecocentri valida per le economie domestiche della Nuova Bellinzona? Se no come mai?
6. Non si ritiene di scoraggiare il riciclaggio virtuoso dei rifiuti domestici introducendo, oltre al sacco pagante per le plastiche, l’obbligo della carta di legittimazione munita di fotografia, da ritirare personalmente ad uno sportello ad ore fisse ?
7. Come intende muoversi il Municipio per introdurre sportelli virtuali e migliorare sensibilmente l’offerta di formulari online, necessari a questa e altre partiche?
*Interpellanza del 28 gennaio 2019 al Municipio di Bellinzona di Angelica Lepori Sergi e Monica Soldini, lista MPS-POP-Indipendenti