Il PSE è passato (non con la marcia trionfale che tutti si aspettavano…), il comitato per il sì ha brindato con tanto di champagne e stuzzichini al seguito.
Le cittadine e i cittadini di Lugano non hanno potuto fare altrettanto, visto che il PSE non porterà loro proprio nulla, se non uno stadio di 10’000 spettatori nel quale ci andranno (a meno che non si facciano entrare gratis, e ancora…) due o tre mila persone ogni quindici giorni.
Ma, potrà aggiungere qualcuno, se non proprio a champagne, anche i comuni mortali avranno potuto festeggiare con qualche altra bibita, meno onerosa. Non sappiamo cosa abbiano scelto: ma se hanno brindato con un semplice bicchiere di acqua, poche ore dopo quel bicchiere rischia di andar loro di traverso.
Eh sì, perché dopo meno di 12 ore dalla vittoria sul PSE (che, come ha detto il sindaco, costerà molto di meno di quanto si è finora detto – chissà perché lui non lo ha mai detto!) il Municipio in corpore ha annunciato che dal prossimo anno l’acqua costerà di più. “Per garantire la qualità e l’approvigionamento” le famiglie di Lugano si vedranno aumentare del 20%: in soldoni, per una normale famiglia di 4 persone, circa 100 franchi in più all’anno.
Non è la prima e non sarà certamente nemmeno l’ultima delle decisioni di questo genere (che gravano cioè sulla capacità reddituale dei cittadini e delle cittadine e quindi sul loro livello di vita) alle quali assisteremo nei prossimi anni a Lugano. Certo, non sarà tutta colpa dell’ingente sforzo finanziario che si dovrà fare sul PSE (le premesse negative il Municipio e i suoi partiti avevano contribuito a realizzarle già nel corso degli ultimi anni), ma certamente il PSE andrà ad aggravare questa situazione in modo importante e decisivo.
E mentre i sostenitori del sì continueranno a pasteggiare e a brindare alla vittoria a base di spumante di marca e champagne, i poveri luganesi, ai quali sono stati prospettiva anni futuri meravigliosi di sviluppo e prosperità (grazie a uno stadio e a un palazzetto cari come il fuoco) dovranno cominciare a trattenersi, se non ancora dal mangiare almeno dal bere troppa acqua: in barba ai consigli dei medici che dicono che bere molta acqua fa bene. E non solo agli sportivi!
*articolo apparso su Il Corriere del Ticino di mercoledì 1° dicembre 2021