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Presentato in fretta e furia prima delle elezioni comunali, per illustrare “il fare” del Municipio uscente, verrà sottoposto al voto del Consiglio Comunale di Bellinzona il messaggio che prevede la realizzazione di una nuova tratta della rete ciclo-pedonale sul territorio a Nord della città. Peccato che, nello stesso messaggio, se ne approfitta per la creazione di 27 nuovi parcheggi, con la possibilità di costruirne altri. Un metodo e una proposta inaccettabile che, purtroppo e in nome di un ecologismo di superficie, vede tutti i partiti schierati a favore della proposta (Verdi compresi purtroppo: la svolta filo-municipale e la nuova alleanza con il PS comincia a prender forma per far venire meno l’anomalia bellinzonese che tanto danno ha fatto alla credibilità del progetto rosso-verde).
Qui di seguito l’emendamento che i due rappresentanti dell’MPS in CC (Matteo Pronzini e Martino Colombo) hanno presentato in vista della seduta del CC del prossimo 27 maggio. (Red)

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No al giochetto del Municipio di far passare sottobanco la costruzione di 27 parcheggi

Emendamento al dispositivo del MM 784

Con il MM 784 il Municipio chiede al Consiglio comunale di approvare un credito di circa 4 milioni per la realizzazione della tratta della rete ciclo-pedonale e di orti comunali tra via Monte Gaggio e via Vallone. Il titolo del messaggio è allettante, ma ingannevole.

Infatti, il dispositivo del MM prevede anche la creazione di ben 27 parcheggi pubblici lungo “con accesso (sic!) al collegamento ciclopedonale” e ci si riserva la possibilità di costruire ulteriori stalli in futuro.

In primo luogo si osserva che l’inserimento di questi stalli non è previsto dal piano d’azione comunale (M2 Bellinzona città della bicicletta). Si può dunque ritenere che non è stato valutato il loro impatto complessivo sulla viabilità nell’allestimento del PAC. Già solo per il fatto che il Municipio non ha presentato nessuna valutazione in merito alla necessità di questo intervento l’emendamento andrebbe sostenuto. Inoltre, essi sono in contraddizione con l’intendo (lodevole e condiviso dagli scriventi) di incentivare la mobilità ciclopedonale: un cambiamento sociale si ottiene con scelte radicali, non concedendo un pochino a tutti per non scontentare nessuno.

Da ultimo, ma non meno importante si constata che ancora una volta il Municipio, seguito all’unanimità dalla commissione, ha deciso di non concedere l’effetto sospensivo ad un eventuale ricorso. Una logica limitativa dei diritti democratici che francamente non può essere tutelata.

Si propongono dunque i seguenti emendamenti ai punti 1., 2.  e 3 del dispositivo nel senso di stralciare l’approvazione della realizzazione dei posteggi pubblici e di conseguenza di ridurre il credito della somma di CHF 381’800.–.

1 – È approvato il progetto relativo alla realizzazione della tratta della rete ciclo-pedonale tra via Monte Gaggio e via Vallone nel quartiere di Bellinzona (misura ML 4.5 PAB3), con le annesse aree relax/ludiche. Parimenti, è approvata la realizzazione dei posteggi pubblici nei pressi del collegamento ciclopedonale e degli orti comunali in Via Filanda.

2 – È concesso al Municipio un credito di CHF 3’443’200 4’025’000 (IVA al 8.1% inclusa) per l’esecuzione dei lavori di costruzione, da addebitare al conto investimenti del Comune.

7 – Eventuali ricorsi non hanno effetto sospensivo.