Paese: Afghanistan

L’Afghanistan che resiste c’è ma non si vede

L‘Afghanistan resta una fotografia che si guarda da lontano, un’indignazione che finisce solo per marcare la differenza tra loro e noi, che non impegna anzi che si delinea come robusta...

Washington versa lacrime di coccodrillo sulla sorte delle donne afgane

L’intera classe politica statunitense sta versando lacrime sulla condizione delle donne afgane sotto il nuovo regime talebano. Queste lacrime sono coerenti con una retorica ventennale che ha presentato il desiderio...

Gli Stati Uniti persi in Afghanistan. Ma l’imperialismo americano non sta andando da nessuna parte.

Gli Stati Uniti hanno subito gravi perdite in Iraq e in Afghanistan, proprio come in Vietnam. Ma non dovremmo confondere le revisioni della strategia militare statunitense dopo i disastrosi fallimenti con...

L’Afghanistan dopo 20 anni di occupazione guidata dagli USA e l’arrivo dei Talebani a Kabul

Gli Stati Uniti hanno invaso l’Afghanistan alla fine del 2001 con l’obiettivo di distruggere al-Qaida e i Talebani che li ospitavano e, presumibilmente, per stabilire uno Stato afgano democratico e...

L’Afghanistan, il ritorno dei talebani e il tesoro di litio

Conquistando l’Afghanistan, i talebani hanno messo anche le mani su una delle più importanti riserve di litio del mondo Il ritorno dei talebani a Kabul implica, come noto, grandi incognite per...

Afghanistan. Chi è sepolto nel cimitero degli imperi?

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha invocato lo storico soprannome dell’Afghanistan come “cimitero degli imperi” per giustificare la sua decisione di accelerare il ritiro delle truppe statunitensi da...

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In poche parole

La lotta per il tesoro delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA

Secondo laRegione, tira aria di maretta tra il CdA di AIL SA e il Comune di Lugano. Il CdA non vedrebbe di buon occhio la presenza del responsabile delle finanze, temendo pressioni per usare i fondi dell’azienda elettrica – ricchissima – a favore delle casse comunali, sempre più vuote.
È una lotta per la “roba”, visto che AIL è un vero e proprio forziere, che custodisce un tesoro da 180 milioni di franchi. La trasformazione, anni fa, in società anonima di diritto privato permette alla società di privilegiare i propri obiettivi finanziari, operando in totale autonomia dalla politica.
E la “sete di denaro” del Municipio? Non è che il sintomo di una politica interamente piegata agli interessi imprenditoriali, il cui prezzo diventa sempre più insostenibile per la collettività.
Una sola certezza: i “cittadini-clienti” di AIL SA continueranno a pagare tariffe elettriche salate per riempire il forziere, indipendentemente da chi, alla fine, ne deterrà le chiavi.

eventi

Commissione lavoro dell’MPS

28 Aprile 2025
20:30
Sede Mps – Bellinzona

Quale "pace giusta" per il popolo ucraino? Incontro con Jurii Colombo

8 Maggio 2025
20:30
LUGANO – Canvetto Luganese – ore 20.30