Tempo di lettura: 2 minuti

I premi di cassa malati esplodono, il Cantone taglia i sussidi: diciamo No a questa politica assurda
Negli ultimi 3 anni i premi di cassa malati sono aumentati del 30%, nonostante ciò, il Cantone ha deciso di risparmiare sulle spalle delle famiglie e tagliare i sussidi. Si tratta di 10,5 milioni di franchi che verranno a mancare a chi ha bisogno di un sostegno per pagare il premio!

Taglio ai sussidi per decine di migliaia di persone
A fare le spese di questo taglio saranno le famiglie di salariati e salariate che possono contare solo sul proprio stipendio. Si tratta di diverse decine di migliaia che vedranno diminuire il sussidio di cassa malati. E questo mentre tutto aumenta: affitti, spese generali, costi per i figli.

Un esempio concreto
Una famiglia di salariati, composta da un impiegato e da una cassiera con due figli, perderà più di 2000 franchi di sussidio. E oltre a questo taglio, l’aumento del 10% del premio per questa famiglia significa altri 1’700 franchi di spese aggiunte! Un salasso da 3’700 franchi. Inaccettabile!

Solo 2500 perderanno il sussidio?
La propaganda ufficiale di governo e partiti maggiori continuano a ripetere che “solo” 2500 persone perderanno il sussidio; ma, tanto per cominciare, dimenticano che per questi,  oltre al danno ci sarà una vera e propria beffa perché non avranno solo un premio molto più alto, ma perderanno anche altri diritti collegati al sistema dei sussidi di CM, come, ad esempio, la riduzione dei premi per l’asilo nido! Un vero e proprio salasso per moltissime famiglie!
Ma questo taglio non riguarda solo le circa 2500 persone che perderanno il diritto ai sussidi di cassa malati. I sostenitori del taglio ai sussidi continuano a ripetere questo dato, minimizzando e sostenendo che, tutto sommato, si tratta di una piccolo numero di persone e che, in ogni caso, il Cantone continuerà a versare più di 400 milioni di sussidi.
Ma questo ragionamento dimentica che circa 30’000 persone riceveranno un sussidio inferiore a quello che hanno ricevuto negli ultimi anni. Si tratta di circa un terzo di tutti coloro che ricevono un sussidio: un numero tutt’altro che trascurabile.

Non esitate: scaricate il formulario e firmate il referendum. Fatelo firmare ad amici, parenti, conoscente e inviatelo il più presto possibile a casella postale 2320 – 6501 Bellinzona