Proposta di risoluzione al Parlamento cantonale. Basta con il massacro a Gaza!

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Pubblichiamo il progetto di risoluzione che i deputati dell’MPS hanno presentato alcuni giorni fa all’Ufficio Presidenziale del Gran Consiglio del Canton Ticino. Speriamo che la stessa venga messa all’ordine del giorno e sottoposta al voto in occasione della prossima seduta del 10 giugno. (Red)

Progetto di Risoluzione (art 111 LGC)

Per un cessate il fuoco a Gaza e la fine delle ostilità

La situazione a Gaza peggiora drammaticamente di giorno in giorno. Tutte le fonti informative, ufficiali e giornalistiche, confermano che:

  • sono ormai numerosissimi i decessi causati da malnutrizione acuta, disidratazione, malattie e ferite non curate, in un contesto di drammatica carenza di carburante, acqua, elettricità e forniture mediche;
  • secondo le cifre ufficiali, si contano oltre 120.000 feriti e 52.000 civili uccisi, tra cui migliaia di bambini e donne, e circa 1,9 milioni di persone (pari all’80% della popolazione di Gaza) risultano sfollate all’interno del territorio;
  • l’assedio totale del territorio e il blocco degli aiuti umanitari aggravano ulteriormente una situazione già estremamente critica sotto il profilo umanitario, anche a causa dei bombardamenti continui che hanno colpito ospedali e infrastrutture alimentari;
  • organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite, Oxfam, Amnesty International e altri osservatori dei diritti umani riportano che la carestia a Gaza è “più grave rispetto al periodo precedente al cessate il fuoco”;
  • le infrastrutture del territorio sono al limite del collasso totale, con il 93% della popolazione che affronta una grave insicurezza alimentare, esponendosi a un rischio concreto di sterminio per fame.

Tutto ciò configura un quadro di gravi violazioni dei diritti umani fondamentali, in particolare delle Convenzioni di Ginevra, che tutelano i civili in tempo di guerra e delle quali la Svizzera è Paese depositario.

Con la presente risoluzione, il Parlamento cantonale:

  • Chiede un cessate il fuoco immediato e totale nella Striscia di Gaza;
  • Condanna i bombardamenti decisi dal governo israeliano su aree civili, ospedali, scuole e rifugi, nonché ogni forma di punizione collettiva;
  • Condanna e chiede la fine dell’azione di isolamento di Gaza da parte dell’esercito israeliano che ha portato al blocco degli aiuti alimentari e sanitari, con conseguente malnutrizione, disidratazione e malattie di cui stanno soffrendo in particolare migliaia di bambini innocenti;
  • Chiede la cessazione immediata delle violenze, degli sfollamenti forzati, delle privazioni di cibo, acqua, elettricità e cure mediche inflitte alla popolazione civile;
  • Esprime la propria solidarietà a tutte le vittime innocenti, indipendentemente da origine, nazionalità o credo religioso, e sollecita l’immediata mobilitazione di aiuti umanitari;
  • Invita il governo cantonale e la deputazione ticinese alle Camere federali a intervenire presso il Consiglio federale affinché intraprenda ogni azione possibile per favorire un accordo tra le parti per un cessate il fuoco;
  • Invita il Consiglio federale a far sentire con forza la voce della Svizzera per una cessazione immediata della guerra, che continua a mietere migliaia di vittime innocenti, in particolare tra i bambini di Gaza.

Giuseppe Sergi – Matteo Pronzini (MPS)

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