Anche questo gennaio si terrà a Davos il World Economic Forum (WEF). Questo incontro riunisce i più potenti “business leader”, i politici più influenti* e i responsabili di istituzioni internazionali come il FMI, l’OMC e la BCE. Gli organizzatori* e i partecipanti* del WEF stanno cercando di dimostrare al pubblico che sono seriamente interessati a risolvere i problemi sociali. Ma sono proprio loro, in quanto rappresentanti* dell’ordine economico e sociale capitalista, a causare ogni giorno povertà e oppressione, fornendo così il terreno fertile per l’onnipresente e xenofoba agitazione.
Al fine di creare una contro-pubblico al WEF, il Movimento per il Socialismo (BFS) organizza, come ogni anno, un incontro alternativo – L’Altra Davos – al Volkshaus di Zurigo (Stauffacherstrasse 60) venerdì 11 gennaio e sabato 12 gennaio 2019.
L’organizzazione di forme diverse di sciopero ci danno sempre motivo di speranza. Quando i lavoratori* dell’Amazzonia* in diversi paesi europei vanno in sciopero nello stesso momento; quando gli insegnanti* in molti stati americani, per lo più conservatori, paralizzano le attività scolastiche; quando i lavoratori* e gli studenti in Francia bloccano il paese; quando le classi medie delle università in Germania o in Inghilterra rifiutano di obbedire e fanno tremare il potere; quando le donne* in tutto lo stato spagnolo – e presto anche in Svizzera – gridano “Se noi scioperiamo, il mondo si ferma!”: ebbene, partendo da queste lotte, possiamo cominciare a vedere i tratti di un altro mondo, giusto e solidale.
L’obiettivo dell’Altra Davos è quello di contrastare lo sviluppo delle destre in Europa e la messa in rete dei governanti del WEF, attraverso le nostre idee di solidarietà e di organizzazione collettiva dal basso.
Tra gli ospiti di quest’anno vi saranno il rivoluzionario postino Olivier Besancenot dalla Francia, l’insegnante*attivista Dana Blanchard dagli USA, la leader dello sciopero femminista Julia Cámara dalla Spagna, la sindacalista socialista Eliana Como dall’Italia, una delle dirigenti nazionali della VPOD Michela Bovolenta, attiviste*femmine del gruppo di sostegno Trotzphase di Zurigo e molti altri.
La conferenza sarà tradotta in tedesco, inglese e francese. Vi sarà la presa a carico dei bambini durante tutto il programma del sabato.
Sabato sera ci sarà di nuovo un Soli-Party al Provi-Treff di Zurigo per sostenere l’altra Davos.
Questo è la versione breve tradotta del programma in italiano.
Il programma completo (in Tedesco) può essere consultato sul sito in tedesco dell’MPS www.sozialismus.ch