Paese: Grecia

Grecia – La crisi, la sconfitta della sinistra e il governo di destra

Tradizionalmente, in occasione della Fiera Internazionale di Tessalonica Salonicco[i] i governi greci presentano i rispettivi programmi e le loro prospettive. Quest’anno questo onore spettava a Kyriakos Mitsotakis[ii]. Il leader ultra-liberista...

Grecia: la politica dei disastri naturali

È sempre difficile parlare dei disastri naturali, soprattutto quando si perdono decine di vite umane nel modo più terribile da immaginare. Sullo sfondo, l’ondata di caldo che in queste settimane...

Grecia: un annuncio ingannevole di riduzione del debito

Eric Toussaint, che cosa pensa dell’accordo firmato dai ministri della zona euro? La Grecia è uscita dalla crisi? Non c’è proprio nessuna uscita dalla crisi. E peraltro, per l’insieme della...

Grecia: Syriza sempre più a destra: baratro sociale, morale e ideologico

Il 15 gennaio 2018 è stato presentato in parlamento, e poi adottato a maggioranza da Syriza-Anel [Greci indipendenti], il progetto di “legge omnibus” con cui il governo Tsipras garantisce il...

Da Atene, un’altra riflessione sulle elezioni greche

Non è stata una buona serata elettorale [quella di domenica 20 settembre]. Non mi riferisco in particolare al fatto che Unità Popolare non sia riuscita a raggiungere la soglia del...

aiki-enotita
La logica del memorandum si applicherà inesorabilmente

La vittoria elettorale di Alexis Tsipras non deve far dimenticare la morsa nella quale la Grecia è presa dopo la firma del memorandum. Il primo ministro può sperare di disporre...

greece-economic-crisis-cartoon-sack
Grecia. Chi occuperà villa Maximos?

Alexis Tsipras, alla guida di una Syriza “memorandaria”, esce vincitore delle elezioni anticipate del 20 settembre 2015. Tuttavia, Jon Henley, sul Guardian del 18 settembre, ritiene Maarten Verwy l’inquilino –...

averwey-2
Comunicato di DEA sui risultati elettorali

1. Le elezioni del 20 settembre sono state un’iniziativa di Tsipras che aveva un duplice obiettivo: a) In primo luogo, quello di ribadire i rapporti di forza politici e ridare...

deaelezioni-grecia-syriza
Tsipras succede a Tsipras, ma tutto è cambiato

Pubblichiamo qui di seguito il Comunicato stampa dell’Esecutivo nazionale di Sinistra Anticapitalista apparso questa mattina sul loro sito.

...
atspirasnew
Tre corrispondenze da Atene

Atene: a pochi giorni dal voto (1)Venerdì 18 settembre«Se io ripenso a quella piazza, a quella tenda, com’era piena solo otto mesi fa», dice Nicoletta Dosio, esponente no Tav che,...

alaiki-enotita 2

Ultimi articoli

L’altra catastrofe: genocidio e fame in Sudan

Spagna. L’acquisto di munizioni da Israele apre una crisi nel governo

Non è normale. Appello per una manifestazione femminista il 14 giugno 2025 

In poche parole

La lotta per il tesoro delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA

Secondo laRegione, tira aria di maretta tra il CdA di AIL SA e il Comune di Lugano. Il CdA non vedrebbe di buon occhio la presenza del responsabile delle finanze, temendo pressioni per usare i fondi dell’azienda elettrica – ricchissima – a favore delle casse comunali, sempre più vuote.
È una lotta per la “roba”, visto che AIL è un vero e proprio forziere, che custodisce un tesoro da 180 milioni di franchi. La trasformazione, anni fa, in società anonima di diritto privato permette alla società di privilegiare i propri obiettivi finanziari, operando in totale autonomia dalla politica.
E la “sete di denaro” del Municipio? Non è che il sintomo di una politica interamente piegata agli interessi imprenditoriali, il cui prezzo diventa sempre più insostenibile per la collettività.
Una sola certezza: i “cittadini-clienti” di AIL SA continueranno a pagare tariffe elettriche salate per riempire il forziere, indipendentemente da chi, alla fine, ne deterrà le chiavi.

eventi

Commissione lavoro dell’MPS

28 Aprile 2025
20:30
Sede Mps – Bellinzona

Quale "pace giusta" per il popolo ucraino? Incontro con Jurii Colombo

8 Maggio 2025
20:30
LUGANO – Canvetto Luganese – ore 20.30