Tag: Violenza contro le donne

Amministrazione cantonale e molestie: un fenomeno dilagante

Pubblichiamo in calce il risultato di un sondaggio condotto nella scorse settimane dall’MPS (e i cui risultati sono stati ripresi in parte dal domenicale Il Caffè) sul tema delle molestie...

Zehra Doğan. Pittura d’evasione contro gli scorpioni di Erdogan

Avremo anche giorni migliori… Zehra Doğan e l’arte delle donne curde. Una mostra a Brescia per l’artista ex prigioniera politica C’è una regione in Medio Oriente, situata su un vasto...

Non Una di Meno: Appello per lo sciopero femminista e transfemminista – 8 e 9 marzo 2020

A quattro anni dal primo sciopero femminista e transfemminista la sollevazione globale delle donne e delle soggettività dissidenti non si ferma e, sempre di più, segna e travolge tutte le...

Otto tesi sulla rivoluzione femminista

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8 marzo 2020: torna lo sciopero delle donne!

Lunedì 13 gennaio, su iniziativa del collettivo iolotto, le donne e le associazioni che si sono mobilitate in occasione dello sciopero del 14 giugno si sono riunite per discutere come...

Vogliamo vivere libere dalla violenza machista

ManifestAzione femminista a Lugano, 17.00 ritrovo davanti alla Stazione FFS Oggi 25 novembre 2019, in occasione della 19esima volta la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il...

Post-fascismo e neofascismo: un’utile discussione

Per avvicinarsi alla comprensione del nuovo ciclo politico globale si potrebbe recuperare un concetto noto ma spesso dimenticato, la fine dell’illusione liberale. Non la fine del liberalismo, che in Europa...

Il femminismo è uno dei fronti della lotta di classe

Gente come Hillary Clinton ha macchiato il nome del femminismo, associandolo al neoliberismo e alle politiche contro la working class. Per Nancy Fraser, femminismo vuol dire rovesciare il potere delle...

Disumanità di frontiera: violenze e discriminazioni sistematiche ai confini est europei

Lungo la “rotta balcanica” i migranti in transito cercano di raggiungere l’Europa. Ma si trovano di fronte alla brutalità delle forze dell’ordine dei diversi paesi. Cosa sta accadendo tra Croazia,...

Sciopero delle donne in Ticino, riflessioni e spunti per continuare

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In poche parole

La “sindacalista” Natalia Ferrara e i suoi colleghi

La Società Navigazione del Lago di Lugano (SNL) naviga in cattive acque: calo dei passeggeri, conti in rosso, rendimenti disastrosi della cassa pensione, e altro ancora. Il tutto frutto di una cattiva gestione, ma, come sempre, le colpe vengono ribaltate sui salariati.
Infatti, secondo quanto riportato da La Regione, il Consiglio di amministrazione “ha avviato misure di contenimento dei costi, tra cui spicca una riduzione dell’8,33% del salario per i collaboratori. A parziale compensazione, è stato deciso — in accordo con l’Associazione del Personale operante nel trasporto lacuale e terrestre Ticino, presieduta da Natalia Ferrara — di versare una tantum di 1’000 franchi a ciascun dipendente”.
In altre parole, la “sindacalista” Ferrara ritiene accettabile che i lavoratori rinuncino per sempre a un mese di stipendio (l’equivalente dell’8,33%), in cambio di un bonus una tantum di 1’000 franchi. Un “accordo sindacale” davvero notevole!
Chissà cosa ne pensano i suoi colleghi dell’Unione Sindacale Svizzera (USS)? Già, perché Ferrara è vicepresidente dell’ASIB — l’associazione degli impiegati di banca — una federazione affiliata proprio all’USS, insieme a sindacati come Unia, SEV, VPOD, ecc. Dunque, Natalia Ferrara è “collega” dei vari Gargantini, Ghisletta, Stroppini, che nei giorni scorsi hanno invece denunciato apertamente la politica antisindacale della SNL.
Forse è il caso di fare un po’ di chiarezza nel mondo del sindacalismo svizzero. Pierre-Yves Maillard, presidente dell’USS, sarà in Ticino a fine agosto per parlare dei premi di cassa malati. Potrebbe essere l’occasione giusta per discutere anche di quanto accade in casa SNL, con la “collega” Ferrara.

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